Svegliare l’aurora (2° giorno)
È sempre dal cuore della notte che emerge un’alba nuova e
non c’è tenebra così oscura da non poter accogliere una luminosa aurora. 🌌
Per divenire uomini e donne compiute abbiamo bisogno delle nostre notti quanto dei nostri aspetti ed esperienze di luce,
ma ovviamente è solo rendendoci consapevoli di ciò che siamo e viviamo che possiamo rendere significativo un evento o un aspetto di noi.
✨ Nel mio personale percorso ho avuto modo di accogliere molte volte notti oscure
che hanno segnato il passo al mio sorriso, non solo quello delle labbra, ma quello più profondo del cuore e delle cellule tutte.
Sì, hai compreso bene:
sono i miei avversari, i miei mostri interiori, le esperienze difficili ad aver tracciato la mappa alla mia gioia di vivere.
Lasciar emergere ciò che sentiamo,
non nasconderci la debolezza, la fatica, la paura, la rabbia ecc.,
ovvero “sentire quel che sentiamo ” è la grande palestra della consapevolezza
che fa di noi non più vittime degli altri, della vita, dei nostri errori,
ma vincenti protagonisti della nostra storia. 🏹💓
Oggi ti propongo, in preparazione alla meditazione, un esercizio di VISUALIZZAZIONE .
Nei corsi del Medit-ire propongo
🌋visualizzazioni che lasciano emergere i doni dell’inconscio (sia luminosi che tenebrosi 🙄)
🎨 e visualizzazioni creative che imprimono nell’inconscio nuove dinamiche (positive, ovviamente 😉).
Oggi ti invito a lasciar emergere ciò che si cela nel profondo e che, portato in superficie, ti offrirà nuova linfa,
nuove frecce da puntare verso il bersaglio. 🎯
🎶⏳Siedi in un luogo tranquillo.
Trova equilibrio nel corpo che sei.
Armonizza, per quanto ti è possibile, la tua parte destra e la tua parte sinistra.
Immagina una linea centrale che da oltre la sommità del tuo capo scenda, passando per tutto l’asse centrale del tuo corpo,
e arrivi fino alla terra.
Su questo asse orienta la tua parte destra e la tua parte sinistra.
🌬 Ora respira profondamente.
Una, due, tre volte. Lasciando che il respiro ti riempia come fa l’acqua in una coppa.
😌 Rilassa il tuo corpo completamente.
Dalla cima del cuoio capelluto alla punta dei piedi.
Immagina ogni parte del tuo corpo e imprimi ad ogni angolo di te una dolce sensazione di rilassamento.
Così rilassato e presente
lascia emergere CIÒ CHE SENTI. 🌋
Qualsiasi cosa sia.
Non temere.
Puoi sentire, provare tutto.
Non giudicarti.
Senti rabbia, delusione, paura? Cosa c’è ORA in te? 🤔
🌌 Rappresenta quel che senti sullo schermo della tua mente.
Se, per esempio, provi rabbia 😠
potresti raffigurare la tua rabbia come creta che imbratta ogni cosa:
c’è della creta su ogni cosa, ogni esperienza, ogni ora del giorno.
Non giustificare la tua rabbia (hai ragione a provarla, non ti giudicare)
semplicemente chiediti
COSA PUOI FARE CON QUESTA RABBIA.
Come malleare la rabbia?
È creta. Ci puoi costruire ciò che vuoi.
Puoi costruire con quel che senti
anziché lasciare che la creta (rabbia) invada tutto indiscriminatamente.
Provi delusione? 😑
Lascia emergere la delusione.
Immaginala di una forma, un colore, un volto…
Potrai vederla come una colata di nero inchiostro su pagine che credevi ben scritte, ad esempio.
Come puoi trasformare questa immagine?
❤ Libera la mente e il cuore saprà rispondere.
Immagina di tenere tra le mani, ora, quel che senti. 👐
Offrilo.
Offrilo e non trattenerlo.
Ciò che è donato ha l’occasione di una nuova vita.
🙏 Ora immergiti nel Silenzio con un mantra che senti sia giusto per te
e che abbia come intenzione di fondo il rendere grazie
per la possibilità che hai di trasformare
le tue esperienze, i tuoi limiti
in messaggeri per il tuo compimento.
Immergiti in questo ORA,
sacro per te.
Dolcemente, respirando profondamente, esci dalla meditazione.
🤗 Trasforma in azione la tua visualizzazione.
Proponiti un modo per rendere manifesto ciò che si è operato nel profondo di te.
Cambia il mondo 🌍
a partire da te.❤
A domani, per un nuovo risveglio,
Marianna 😙
👀 N.B. Se ti va condividi la tua esperienza qui sotto. ❣💌
La condivisione,
come sa bene chi frequenta le sessioni del Medit-ire,
è la più grande lezione! 😙