Giorno 8

Buongiorno 8!
TOLLERANZA è il mantra d’Avvento di oggi, 8 dicembre, festa dell’Immacolata per i credenti di fede cristiano cattolica.
E non per tutto il mondo.
Con queste semplici affermazioni, che attestano fatti, entriamo proprio nel campo di risonanza della tolleranza.
Non siamo tutti uguali e neanche dobbiamo esserlo.
Il contrario di tolleranza è intransigenza e fanatismo.
Non occorre andare con la mente alle Crociate o all’Isis per trovare esempi di tali atteggiamenti: basta guardarci dentro e scovare il ‘Savonarola’ che si cela nelle nostre pretese alla verità posseduta.
Non parlo, ovviamente, solo a livello religioso, ma ad ogni livello dell’essere.
Noi sappiamo essere intolleranti anche nei confronti di chi non usa il nostro stesso detergente intimo! Vero?
Tolleranza è accogliere l’altro, così come l’altro è, senza la pretesa di volerlo cambiare o modellare sui nostri modelli di giusto, bello, buono.
Tolleranza è aprire un varco nel profondo alla verità dell’altro che non viene a destituire la mia verità, ma ad ampliarla di nuovo senso, di nuovi contenuti.

Nella ripetizione del mantra di oggi focalizziamo l’attenzione su tutti quegli aspetti della vita in cui non siamo accoglienti ma arroccati sulle palizzate delle nostre credenze, abbiamo attenzione a tutte le persone che abbiamo giudicato invece di abbracciare, volgiamo lo sguardo a noi stessi, tollerando i nostri stessi errori.
Gli errori sono possibilità di crescita, non marchi d’infamia sul nostro cammino.
Non è un problema se siamo fallibili (se non siamo l’Immacolata concezione!).
Il problema è non accogliere i fallimenti come frecce che mancano il bersaglio. Semplicemente.
Si può mirare al bersaglio per sempre, fino a riuscirci.

‘In amore non si sopporta. Si ama’ mi ha detto il mio uomo durante un tempo faticoso del mio percorso di maternità.
IN AMORE NON SI SOPPORTA.
SI AMA.