Una vita sonante
Qualche giorno fa parlavo con mio fratello del potere del suono.
Tutto é suono, vibrazione: ormai è cosa nota che la materia sia, nel suo nucleo più interno, un vuoto e che ogni cosa (compresi noi!) dobbiamo vibrare ad una certa frequenza per avere “solidità “.
Quanto un suono può modificare la vita, ci dicevamo!
A questo ha fatto eco un dialogo con mio figlio, quattro anni.
Siamo nella fase in cui torna da scuola con parole nuove, e non quelle sapientine che adoro e fanno di lui un ometto tutto speciale, ma le altre, quelle “del mondo la fuori” che cerca già di sottrargli bellezza.
Normale, è un passaggio obbligatorio!
Tuttavia è necessario che vigiliamo sulla sua capacità di discernere ciò che può far di lui un essere compiuto e ciò che gli sottrae questa possibilità.
Ad esempio, per la prima volta ho dovuto parlargli della guerra che non è “bella” come affermava facendo eco a certi giochi tra piccoli compagni di scuola.
E così, ad un certo punto, mi sono ritrovata a mostrargli il video di Masaru Emoto sulla capacità delle parole di cambiare la forma dell’acqua (cosa evidente nella forma cristallizzata).
Il suono è potente.
Il Verbo si fa carne.
Sempre.
E questo conviene che lo impariamo.
Conviene che lo trasmettiamo se vogliamo un futuro di pace per i nostri figli.
Perché siamo i suoni, le parole, con cui entriamo in risonanza.
Un mantra ha questa forza dirompente, silenziosa e dirompente.
Dunque: meditate, gente, meditate! 😉
Buona prima domenica di Avvento!