Se la preghiera è parlare con Dio, la meditazione è ascoltare Dio.
A parlare siamo bravi tutti e le nostre parole, spesso, cercano di convincere Dio (noi stessi e gli altri) di quanto abbiamo ragione!
Questo atteggiamento è una possibilità data all’EGO per crescere.
Nella meditazione, invece, siamo nudi.
Non ci convinciamo da soli, circa le nostre credenze, a furia di parole.
Dobbiamo ascoltare, nel profondo, la verità del nostro vero Sè.
Ecco perchè la meditazione fa si che la preghiera stessa sia più autentica.
Nella meditazione i venti che infuriano nel nostro IO sono placati dall’ardente fiamma di beatitudine che, con pazienza, avremo incontrato al centro dell’essere.
Ed ecco che passiamo dall’IO SONO IO all’IO SONO, germe in noi della divinità che ci inabita come un tempio.
Buon Giorno