Il campo dei miracoli
C'è un luogo più dentro, in fondo alle cose da fare e aggrovigliato tra le cose da essere, dentro il fiato corto dei giorni veloci e più in fondo nei sospiri di certi ristori, tra la lista della spesa e il canto libero del pettirosso, tra il vento che fa tremare le foglie e quello che sparge i semi. C'è un campo oltre il mio e tuo, oltre la ragione e il torto, dentro il bianco e il nero insieme, un campo aperto nelle ore di questa carne dove vengono, come piccole falene di luce nelle notti buie, i miracoli. Vengono, discreti. Si palesano solo se visti. 'Shhhh, sussurrano, shhh, lasciati essere pace'. Come una madre all'orecchio del bimbo prima del risveglio. Marianna